a Maltignano proclamato il lutto cittadino
MALTIGNANO Una tragedia colpisce il cuore di Maltignano. Alessandro Ballatori, 13 anni, è morto dopo aver combattuto con coraggio contro un male incurabile. Solo otto mesi fa la drammatica scoperta. Il ragazzino era figlio di Ettore Ballatori, unico geometra del paese, già consigliere comunale, e di Patrizia. Una famiglia conosciuta, stimata e profondamente radicata nel tessuto della comunità, ora sconvolta da un dolore troppo grande da contenere.
La commozione
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione e un’ondata di affetto da parte dei cittadini, che in queste ore si stanno stringendo con silenzioso rispetto attorno alla famiglia Ballatori. Tantissimi anche i messaggi di cordoglio apparsi sui social. Un destino crudele si è abbattuto ancora una volta su questa famiglia: proprio lo stesso giorno di domani, furono celebrati i funerali della zia di Alessandro, scomparsa a causa della medesima malattia.
Le esequie del piccolo si terranno oggi alle 15 nella chiesa di Santa Maria delle Grazie di Maltignano. In segno di cordoglio, l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino, con l’esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici fino alle 16,30 e l’invito rivolto a scuole e cittadini a osservare un minuto di silenzio e raccoglimento.
Il lutto cittadino
«A nome mio come sindaco e amico, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità maltignanese, porgo le più sentite condoglianze a papà Ettore, mamma Patrizia e a tutta la famiglia Ballatori», sono le parole del sindaco di Maltignano, Claudio Flamini. Un messaggio arriva anche dal gruppo “Democrazia e Trasparenza”, di cui era stato consigliere il papà Ettore: «In questo momento di immensa tristezza, vogliamo esprimere la nostra più sincera vicinanza e affetto alla famiglia Ballatori».