Polemica per la proiezione del film filorusso. UniTo ritira l’aula per l’evento

«Propaganda filorussa» dietro al film “Maidan: la strada verso la guerra” che sarà proiettato all’Università di Torino. A segnalare l’evento, che si terrà il 28 marzo a cui parteciperà Vincenzo Lorusso, giornalista noto per le posizioni vicino alla Russia, è Europa Radicale che parla di «un documentario vietato in tutti i Paesi dell’Unione Europea» mentre il console Generale d’Ucraina a Milano Andrii Kartysh ha già scritto al rettore Stefano Geuna.

Il console nella sua lettera ha evidenziato che «il canale Russia Today è stato sanzionato dall’Unione Europea per il suo ruolo nella diffusione di contenuti propagandistici e disinformativi. Tali sanzioni sono previste dal Regolamento 2022/350 e dalle successive modifiche, che vietano esplicitamente la promozione, trasmissione e pubblicità dei contenuti di Russia Today». A fronte di ciò, il console ha spiegato che la proiezione «risulterebbe in contrasto con le direttive europee in materia, arrecando al contempo un potenziale danno all’immagine del prestigioso Ateneo della Città di Torino».

Anche i due esponenti di Europa Radicale Igor Boni e Silvja Manzihanno scritto una lettera aperta al rettore ribadendo i rischi. «Dopo avere impedito l’incontro di ieri “Contro l’antisemitismo e la violenza nelle Università” – rimarcano – oggi si apprende che è previsto al Campus Einaudi un incontro della propaganda filorussa. Comprendere le ragioni di tali scelte da parte dell’istituzione universitaria della nostra città ci porta a richiederle – scrivono un incontro che speriamo vivamente voglia concederci».

Unito, dopo le segnalazioni, ha revocato l’Aula per l’evento. E in una nota ha confermato che a fronte delle sanzioni dell’Unione Europa per Russia Today e in generale previste per la trasmissione e pubblicità dei contenuti di Russia Today “non intende andare in violazione di questa disposizione”