Risposta russa a Kiev: droni sulle città ucraine. Mosca: “Scettici su cessate il fuoco” | La diretta

Dopo i raid contro Mosca e il territorio russo, è arrivata la risposta del Cremlino. Nella notte sciami di droni hanno bersagliato diverse città ucraine. Nel frattempo gli Usa hanno ripristinato il supporto di intelligence per le forze di Kiev inseguito ai colloqui positivi di Gedda.
11:30 – Mosca avanza nel Kursk: “Dinamica positiva”
“La dinamica nel Kursk è positiva”, ha confermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Le informazioni dei nostri militari indicano che le nostre forze stanno avanzando con successo nella regione, liberando le zone che erano sotto il controllo dei militanti (ucraini, ndr)”, ha aggiunto.
11:20 – Cremlino: “Telefonata Trump-Putin in tempi brevi”
Mosca non esclude che possa nascere l’opportunità di una conversazione telefonica “di alto livello”, quindi tra i presidenti Putin e Trump: “Se si presenterà questa necessità sarà organizzata molto rapidamente”. Lo ha affermato Dimitri Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin, nel corso di un briefing, secondo quanto riportato dall’agenzia russa Tass. Dall’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca è stata confermata una sola conversazione telefonica tra i due presidenti, lo scorso 12 febbraio, per discutere delle condizioni per una cessazione delle ostilità con l’Ucraina. Ieri Kiev ha accettato la proposta americana di un “cessate il fuoco” di 30 giorni e lo stesso Peskov ha detto che Mosca è in attesa di essere aggiornato nei prossimi giorni dal segretario di Stato Usa Marco Rubio e dal Consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Michael Waltz sui colloqui avvenuti a Gedda.
10:00 – Mosca: “Scettici sul cessate il fuoco”
C’è cautela mista a scetticismo a Mosca rispetto alla proposta di una tregua di 30 giorni uscita ieri dai colloqui di Gedda. Fonti russe hanno detto a Reuters, come appare sul sito, che qualsiasi accordo per porre fine alla guerra in Ucraina dovrà tenere conto dei progressi russi e rispondere alle preoccupazioni di Mosca. Una fonte russa di alto livello ha dichiarato che Vladimir Putin avrebbe difficoltà ad accettare l’idea del cessate il fuoco senza discutere i termini e ottenere qualche tipo di garanzia. “Putin ha una posizione forte perché la Russia sta avanzando”, spiega la fonte russa.
9:25 – Tajani: “Colloqui di Gedda passo avanti importanti”
“I colloqui di Gedda sono un passo avanti importante sulla strada di una pace giusta e duratura per l’Ucraina, una pace che l’Europa vuole contribuire a costruire. Il cessate il fuoco e la ripresa della protezione militare americana a Kiev saranno i primi temi che i ministri degli Esteri del G7 discuteranno in Canada anche con il Segretario di Stato americano Marco Rubio”. Lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Vogliamo che l’aggressione della Russia all’Ucraina cessi il prima possibile: possiamo raggiungere questo obiettivo noi europei uniti assieme agli americani”, afferma il vicepremier italiano
8:34 – Missili sul porto di Odessa: morti quattro siriani
Quattro cittadini siriani sono stati uccisi e altri due sono rimasti feriti in un attacco missilistico lanciato dalle forze russe ieri sera sul porto della città di Odessa: lo ha reso noto su Telegram il presidente della regione, Oleg Kiper, come riporta Ukrainska Pravda. Kiper ha affermato che la nave MJ PINA battente bandiera delle Barbados è stata danneggiata da un missile balistico e che le vittime, tutti cittadini siriani, avevano tra 18 e 24 anni. I feriti sono un ucraino e un siriano. “Al momento dell’impatto, la nave stava caricando grano per l’esportazione in Algeria. Una nave completamente civile”, ha sottolineato.
8:16 – Missili su Kryvyi Rig: un morto e cinque feriti
Una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite questa mattina a Kryvyi Rig, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in seguito ad un attacco missilistico russo: lo hanno reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione distrettuale, Yevhen Sytnychenko, e il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak. Lo riporta Ukrainska Pravda. L’attacco giunge poche ore dopo l’intesa tra Usa e Ucraina su una proposta di tregua di 30 giorni, che deve essere ora sottoposta alla Russia
7:35 – Telefonata Usa-Russia tra i capi dell’intelligence
Il direttore dell’agenzia di intelligence russa Svr, Sergei Naryshkin, ha avuto una conversazione telefonica con il direttore della Cia, John Ratcliffe. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando l’Svr. “L’11 marzo 2025 si è svolta una conversazione telefonica tra il direttore del Servizio segreto estero russo, Sergei Naryshkin, e il capo della Cia statunitense, John Ratcliffe”, ha reso noto il dipartimento, aggiungendo che i capi dei servizi segreti hanno concordato di tenere contatti regolari per contribuire a garantire la stabilità e la sicurezza internazionale, nonché per ridurre lo scontro nelle relazioni fra Mosca e Washington.
00:53 – Colpite Kiev, Kharkiv e Sumy
Non solo Dnipro, anche altri città ucraine sono state prese di mira dai droni russi in queste ore. Esplosioni sono state registrate a Kiev. Il capo dell’amministrazione dell’aviazione statale della capitale, Timur Tkachenko, ha prima messo in guardia la popolazione sulla minaccia rappresentata dai droni russi, poi ha comunicato che le difese aeree si erano attivate, “Le forze di difesa aerea stanno operando in città. Restate nei rifugi”, ha confermato poco dopo il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko. Velivoli aerei senza pilota hanno colpito anche a Kharkiv.Il primo cittadino, Igor Terekhov, ha avvertito che droni Shahed hanno attaccato nei pressi di abitazioni private e hanno danneggiato “diverse rotatorie”. “Per il momento, fortunatamente, non si registrano vittime o feriti”, ha aggiunto. Il sindaco ad interim di Sumy, Artem Kobzar, da parte sua ha riferito che i droni hanno colpito “uno dei magazzini” provocando un incendio. “C’è un incendio, tutti i servizi stanno lavorando sulla scena – ha spiegato – Al momento non ci sono informazioni sui feriti o sui morti. C’è anche la minaccia di un secondo attacco di droni, per favore rimanete in luoghi sicuri”.
00:30 – Attacco di droni su diverse città ucraine
La Russia ha lanciato un attacco di droni su Kiev, Kharkiv e Sumy. Lo riferiscono i rispettivi sindaci su Telegram citati dai media ucraini.
Il sindaco della capitale, Vitaly Klichko, ha affermato che le difese aeree sono in azione sulla sua città. L’attacco arriva poche ore dopo l’intesa tra Usa e Ucraina su una proposta di tregua di 30 giorni, che deve essere ora sottoposta alla Russia
Source link