Alessandro morto dopo il calcetto. «Giocheremo per te, Pala». Lunedì ad Orciano il funerale
TERRE ROVERESCHE Si terranno lunedì alle 10 ad Orciano, nella chiesa di San Cristoforo, i funerali di Alessandro Palazzini, il 36enne morto mercoledì sera, nella sua abitazione di Mondavio, per un malore, probabilmente di origine cardiaca. A stabilirlo con esattezza sarà questa mattina, all’ospedale di Fano, l’esame necroscopico per l’accertamento della causa della morte.
Alessandro, dopo aver disputato una partita a calcetto con gli amici a Tavernelle di Colli al Metauro, era rientrato a casa.
Qui ha iniziato a sentirsi male. La compagna ha subito allertato il 118 ma qualsiasi tentativo di rianimarlo è stato inutile. Un clima surreale si respira tra Mondavio, dove il ragazzo viveva con la compagna Francesca e il figlio Nicola di 5 anni, ed Orciano, paese nel quale Alessandro è cresciuto e lavorava.
Ad esprimere il cordoglio per le comunità roveresca il sindaco Antonio Sebastianelli: «Una morte che ha toccato tutti noi profondamente. Ai familiari le più sentite condoglianze». In tanti hanno affidato ai social messaggi di cordoglio: «Apprendiamo con dispiacere della scomparsa di Alessandro, nostro donatore. In questo momento difficile, siamo vicini a Francesca, al figlio ed alla sua famiglia», scrive l’Avis di Mondavio.
L’Asd Pianaccio, società di calcio a 5 con cui Alessandro era tesserato, lo ricorda con un lungo post: «Non sarà più lo stesso senza di te. Continueremo a giocare con il tuo spirito e la stessa voglia di divertirci che ci hai insegnato. Sarai con noi in ogni passaggio, risata, abbraccio dopo una partita. Giocheremo per te, con te nel cuore. Buon viaggio Pala».
Tutti gli eventi carnevaleschi del weekend nella zona sono stati annullati. Lunedì saranno in tantissimi a stringersi al dolore della compagna Francesca, della mamma Antonella, dei fratelli Federico ed Emanuele, con i quali da anni era titolare del bar “My Cafè”. A officiare il parroco don Mirco Ambrosini con don Marco Moschini di Mondavio. Dalle 15 di oggi l’apertura della camera ardente all’ospedale Santa Croce.