Chiarire le modalità di dislocazione e di sgombero dal corpo C e dei nodi B /C dell’ospedale

“Alla luce delle ultime notizie apparse sulla stampa locale in merito all’ospedale SS. Annunziata di Chieti, nella giornata di ieri, in qualità di consigliere comunale del Comune di Chieti, ho voluto immediatamente scrivere al consigliere regionale d’Abruzzo Alessio Monaco, del nostro gruppo Avs, per chiedere di adoperarsi con tutti gli strumenti consentiti dalla legge e dal regolamento di funzionamento del consiglio regionale d’Abruzzo per chiarire, interpellando la Direzione generale della Asl 2, le modalità di dislocazione e di sgombero di attività e cose dal corpo C e dei nodi B /C dell’ospedale “Ss. Annunziata” di Chieti”, procedure che sarebbero state annunciate dalla direzione denerale della Asl 2 ai primari del nosocomio”. A dirlo è Edoardo Raimondi, consigliere comunale del gruppo Avs Chieti ribadendo l’urgenza di capire, a beneficio di tutta la collettività, “se siano state previste strategie e alternative concrete per salvaguardare, nel tempo, reparti e servizi fondamentali per la sanità del territorio, così come per l’Ateneo D’Annunzio e il suo Dipartimento di Medicina, a fronte di dislocazioni e di sgomberi dovuti alla messa in atto di annunciate e imminenti cantierizzazioni, per giunta solo alla vigilia dell’insediamento di un nuovo Direttore generale Asl”.

Raimondi ricordare,che la preoccupazione della collettività per la messa a rischio di servizi, dipartimenti universitari e reparti essenziali, così come per il futuro dell’Ospedale di Chieti nel suo complesso, è ormai sempre più crescente. “Stanchi di continuare ad assistere a queste gravi e crescenti mancanze a discapito dei più fragili e del territorio nel suo complesso, sono certo del lavoro che verrà messo in opera dal consigliere regionale di Avs” conclude.