Lazio

stop agli abusi e nuove regole in arrivo

Roma si prepara a una nuova stretta sull’uso di bici e monopattini in sharing, dopo le segnalazioni di abusi legati all’agevolazione riservata ai titolari dell’abbonamento annuale Metrebus.

Troppi abusi: si cambia ancora

L’iniziativa, partita con il bando che ha assegnato il servizio a Dott, Lime e Bird, prevedeva inizialmente corse gratuite illimitate per chi possedeva un abbonamento Metrebus.

Un’opportunità che ha riscosso un enorme successo, ma che ha anche sollevato preoccupazioni da parte degli operatori privati, spingendo il Comune a introdurre un primo limite: tre corse giornaliere da 30 minuti l’una.

Ora, però, la situazione potrebbe cambiare ancora. L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha annunciato l’intenzione di introdurre nuove restrizioni per evitare l’uso improprio dei mezzi.

Monopattini “privati” e rider furbetti: i problemi riscontrati

Durante un’audizione in Commissione Mobilità, Patanè ha evidenziato numerosi casi di utilizzo scorretto del servizio.

Monopattini come mezzi privati – Alcuni utenti, dopo aver attivato la corsa, hanno lasciato il monopattino parcheggiato per ore, senza chiuderla, per poi riprenderlo come se fosse di loro proprietà.

Uso per le consegne a domicilio – Diversi rider hanno approfittato dell’agevolazione per usare monopattini in sharing durante il lavoro, trasformandoli in mezzi da delivery a costo zero.

Nuove regole in arrivo: limiti di chilometri e minuti?

Per arginare il fenomeno, l’amministrazione sta valutando regolamenti più stringenti. Tra le ipotesi:

Un tetto massimo ai chilometri percorribili gratuitamente (ad esempio, tre volte la lunghezza di un miglio).

Una riduzione ulteriore del tempo massimo di utilizzo per ogni corsa gratuita.

Queste restrizioni potrebbero far felici gli operatori privati, che hanno segnalato un calo dei ricavi dovuto all’elevato numero di viaggi gratuiti.

Micromobilità tra nuove regole e calo di utilizzo

Oltre alle modifiche al regolamento del servizio sharing, un impatto significativo sul numero di utenti si deve anche alle recenti novità del Codice della Strada, che hanno reso più rigido l’utilizzo dei monopattini elettrici.

Il risultato? Un calo di utilizzo generale, con inevitabili ripercussioni economiche per le aziende del settore.

Roma si trova quindi davanti a un doppio bivio: garantire la mobilità sostenibile e accessibile a tutti, ma senza lasciare spazio agli abusi e senza penalizzare gli operatori privati. Le nuove regole potrebbero arrivare presto, mettendo un freno agli eccessi e riportando ordine nel settore.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Scrivi un commento


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »