preoccupa il futuro di 60 lavoratori

C’è preoccupazione per il futuro della Mag.Ma. di Chieti Scalo, azienda al centro delle cronache mesi fa in seguito all’incendio che il 30 settembre scorso interesso il sito di produzione e lavorazione di materie plastiche nlla zona industriale. Un rogo devastante per stinguere il quale c’erano voluti giorni. Successivamente la squadra mobile della questura di Chieti aveva proceduto al sequestro dello stabilimento finito al centro di un’inchiesta per incendio colposo avviata dalla procura della Repubblica di Chieti.

Ad oggi non si hanno notizie sul ripristino del sito.

La Filctem Cgil Abruzzo Molise, con il coordinatore regionale Petaccia Carlo, oggi chiede al prefetto chiarimenti sul futuro dell’azienda. “Premesso che il sindacato è d’accordo, e ci mancherebbe, con la procura affinché faccia tutti gli accertamenti del caso ma il grido d’allarme della Filctem Cgil è rivolto al futuro – spiega il coordinatore sindacale – . L’azienda, una volta definiti le indagini, continuerà ad investire?”.

Nel pieno rispetto dei ruoli e dei tempi, la Filctem Cgil Abruzzo Molise chiede al prefetto di convocare un tavolo con la società, alla presenza dell’amministratore delegato, “affinché si possa quantomeno capire il futuro dei 60 lavoratori”.