addio al commerciante Gino Scarabotti
PORTO RECANATI Un malore in strada a Porto Recanati nel tardo pomeriggio dell’altro ieri, i soccorsi, infine il tragico esito. Lutto per la morte di Gino Scarabotti, commerciante di 71 anni: lascia la moglie Francoise, la figlia Manuela, il genero Leonardo e i nipoti Andrea e Vittoria. La salma è stata composta nell’obitorio dell’ospedale di Civitanova, i funerali si svolgeranno domani alle 15, nella chiesa cittadina di San Giovanni Battista.
L’impegno
Gino Scarabotti era molto conosciuto non solo nella cittadina adriatica: commerciante, ha sempre svolto la sua attività nel settore calzaturiero.
Due i negozi di cui era contitolare a Porto Recanati, ne aveva avuti in passato anche a Macerata nella centralissima via Matteotti e a San Severino. Estroverso, pronto alla battuta, sempre con il sorriso: Scarabotti era molto popolare e stimato anche per il suo modo di porsi e di rendersi disponibile. Profondo il cordoglio suscitato dalla notizia della scomparsa del commerciante portorecanatese, tanti i messaggi di vicinanza arrivati alla famiglia, molti i ricorsi su varie pagine social.
«Era una persona gioviale, simpatica, con lui si parlava volentieri a ogni incontro, l’ultimo appena qualche giorno fa – lo ricorda Stefania Stimilli, assessore al commercio -. Mi dispiace tantissimo, sono vicina alla moglie e alla figlia». Cordoglio anche da parte dell’ex sindaco Rosalba Ubaldi co: «Portorecanatese doc, lo incontravo spesso anche al di fuori del suo esercizio commerciale. L’ultima volta uno o due giorni fa. Come al solito ci siamo salutati e scambiato due parole. Sono sconvolta. Era sereno, scherzoso come sempre, pronto alla battuta. Un uomo che si è sempre impegnato tantissimo nel commercio. Direi un gigante buono, sempre pronto a suggerire interventi per migliorare l’immagine della città. Mancherà tantissimo. Ai suoi familiari vanno le mie più sentite condoglianze».
Il ricordo
L’imprenditore Aldo Ascani ha ricordato Scarabotti con un messaggio su Facebook: «Ciao Gino. Sei andato via come un colpo di dadi, ma il tuo spirito vivace rimarrà sempre con noi. Ci hai insegnato che la vita è un grande azzardo da affrontare con un sorriso. Grazie per le risate, le storie e quel tocco di follia che solo tu sapevi portare. Riposa in pace, amico nostro».