Nomine & Poltrone | Rifondazione comunista riparte da Franco Cesario: “Pace e lotta la privatizzazione dei servizi sociali”
Pur non presentandosi con il proprio simbolo alle elezioni regionale e comunali da tempo, Rifondazione Comunista della provincia di Perugia continua il suo percorso politico nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle periferie. A livello politico ha favorito alle ultime amministrative e regionali ha favorito – dopo anni di divisione – la nascita del campo largo formato da Pd, 5Stelle, Sinistra e Verdi e aggregazioni di quella che un tempo si sarebbe chiamata sinistra d’alternativa. Un’alleanza basata soprattutto su due fronti: la tutela della sanità pubblica e la battaglia al fascismo.
Al XII Congresso Provinciale di Rifondazione Comunista gli iscritti hanno ribadito di impegnare il partito nell’impegno “per la pace, considerandola un elemento fondante di un nuovo pensiero economico, sociale, culturale e politico”. Secondo impegno politico: “battaglia senza sosta alle privatizzazioni dei servizi sociali, promuovendo politiche che mettano al centro i diritti dei cittadini e la giustizia sociale; in difesa dei valori antifascisti e per la costruzione di un’alternativa popolare al neoliberismo”.Al termine dei lavori congressuali, è stato eletto come Segretario Provinciale Franco Cesario, artigiano di Assisi da sempre politicamente attivo nel territorio, già segretario del partito ad Assisi.
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