Amaro del Capo fatto bere come tè: due giovani accusati di aver violentato una 18enne a Tuoro

di Enzo Beretta

Amaro del Capo fatto bere come tè: due giovanissimi perugini sono sotto processo con l’accusa di aver violentato una diciottenne a Tuoro sul Trasimeno. La persona offesa ha raccontato di essere stata palpeggiata sulla spiaggia e poi masturbata, contro la sua volontà, in auto. A Perugia prosegue il processo davanti al tribunale collegiale: questa mattina sono state sentite due amiche della persona offesa che sono state contattate dalla presunta vittima nelle ore successive ai fatti.

Le accuse A vario titolo gli imputati vengono ritenuti responsabili di aver costretto la giovane, che nel 2021 aveva solo 18 anni, «a subire atti sessuali» nei pressi dello stabilimento Ciao Ciao e poi «sul sedile posteriore dell’auto» durante il viaggio di rientro verso Perugia. La Procura contesta agli imputati «l’aggravante di aver commesso il reato con l’utilizzo di sostanze alcoliche», avendo uno dei due «incitato prima dei fatti la persona offesa a bere diversi bicchieri di Amaro del Capo e avendole riempito più volte il bicchiere dicendole che era del tè».