“Questi gatti vivono una vita di sofferenze atroci che li portano alla paralisi”: addio agli Scottish Fold, la razza amata da Taylor Swift e Ed Sheeran
Hanno posato sulla copertina del Time e spopolano sui social. Olivia Benson e Meredith Grey condividono la scena con Taylor Swift che li ha resi celebri grazie al loro musetto tondo e alle orecchie piegate all’ingiù che li rendono irresistibili. Addirittura Calippo, quello di Ed Sheeran, ha un suo profilo su Instagram. Gli Scottish Fold sono diventati una razza felina popolarissima negli ultimi tempi, ma dopo un report che è stato presentato al governo britannico, oltremanica si sta seriamente valutando di bandirne la diffusione. A motivare questa decisione ci sarebbero le evidenze che hanno dimostrato come questa razza soffra di problemi di salute ereditari, gravi.
Gli allevatori di felini hanno lavorato per cercare di realizzare un capolavoro di bellezza e dolcezza, che abbia le caratteristiche per farsi amare (e acquistare) dagli appassionati del genere, ma non sono riusciti ad evitare le conseguenze che stanno procurando ai geni dei gatti. La loro conformazione “innaturale” provoca infatti dolori paralizzanti, soprattutto durante la corsa o i salti, attività che i felini amano e hanno bisogno di fare, specialmente nelle loro segrete attività notturne, animate dall’adrenalina della caccia.
Non solo, per effetto di questa malformazione non riescono a giocare muovendosi come vorrebbero e come la loro agilità prevederebbe in situazioni normali. Il risultato è che questi animali sono condannati ad una esistenza spesso breve e comunque fatta di una sofferenza che li conduce alla paralisi.
La Animal Welfare Committee, il comitato che si occupa della salute e del benessere degli animali in Inghilterra e fornisce pareri anche ai dipartimenti governativi di Scozia e Galles, ha scritto a chiare lettere che “questa razza non può essere riprodotta ulteriormente perchè soffre di problemi di salute e benessere legati alle caratteristiche” selezionate per ottenerla. La conclusione suggerita è l’invito a formulare “un divieto a concedere licenze agli allevatori in tutto il Regno Unito”. Insomma, il punto non è solo quello di selezionare le tipologie più accattivanti, ma di farlo preoccupandosi della vita alla quale questi animali sono condannati sopratutto dopo che, nell’ultimo periodo, la moda di comprare gatti con pedigree ha condannato tanti Tabbies, ovvero soriani e meticci, alla solitudine e al randagismo.
L’associazione benefica inglese Cats Protection avrebbe già raccolto 50.000 firme per la sua petizione che chiede di vietare l’allevamento degli Scottish Fold.
Non è la prima volta che una razza felina resa popolare dai social media viene messa sotto la lente dal governo britannico. Era accaduto anche ai gatti detti “Savannah” quelli ibridi ed enormi, generati dall’incrocio degli esemplari domestici con quelli selvaggi Serval, di origine africana. Grandi e maculati, questi gattoni non solo hanno bisogno di grandi spazi dove correre e muoversi, ma possono risultare aggressivi con gli altri animali e, se capita, anche con le persone. Certo, incrociare un felino di un metro di lunghezza che arriva a pesare anche 15 kg non deve essere una esperienza memorabile, ma ciò che più colpisce è che questa razza, creata negli Stati Uniti, costa fino a 14mila euro. In questo caso, la crescente domanda aveva portato alla creazione di esemplari generati illegalmente tramite la cattura e al traffico dei gatti selvatici.