I ragazzi stanno dando il 300%

Il Perugia resta a metà del guado. L’1-1 contro la Pianese non sposta più di tanto la classifica, che vede i biancorossi attestarsi tra la zona playout e quella playoff.

La sosta servirà a tutto l’ambiente per riflettere al meglio su quanto non è andato e cosa si deve migliorare. Il mercato di gennaio sarà davvero decisivo, questa è quantomeno l’impressione.

Lamberto Zauli ha sottolineato che “ogni partita per chi sta al centro della classifica sono equilibrate. Dopo aver preso gol avevamo perso certezze. Siamo andati tante volte in area per trovare guizzo vincente. Nella ripresa siamo riusciti a prendere campo senza riuscire a farlo”. 

Le prossime settimane dunque saranno determinanti, ma il tecnico prende le difese del suo gruppo: “Sono convinto che i ragazzi stiano dando il 300%. Difficile chiedere di più. Possiamo migliorare nella rifinitura, soprattutto quando si arriva al limite dell’area avversaria. Abbiamo bisogno di crescere nelle scelte che possono condizionare il risultato”.

La partita di Seghetti è durata poco: “Si è allenato pochissimo e questo lascia un punto di domanda. Abbiamo perso un giocatore importante e mi spiace perché non riesce a trovare quella continuità che vorrebbe avere”.

La difesa è apparsa ancora incerta: “Oggi contro un attaccante fastidioso Mignani i difensori hanno giocato una partita di lotta, commettendo qualche errore in meno rispetto a Pontedera”.

Risultato giusto? “Abbiamo provato a vincere. Le occasioni si sono contate ma non siamo riusciti a concretizzarle”. 

Provvidenziale

Ryder Matos, con il suo gol di pregevole fattura, ha evitato una sconfitta che avrebbe fatto malissimo: “Sono contento per il gol. E’ meglio un pari che una sconfitta, ma i risultati in casa li stiamo facendo. Ora dobbiamo migliorare in trasferta e lo possiamo fare”.

Dopo qualche titubanza il numero 10, con l’avvento di Zauli, sta ritrovando la continuità: “Sto bene sia fisicamente che mentalmente. Cerco di dare il massimo e di aiutare la squadra a vincere contro la Spal”.

Sul futuro: “Non so cosa mi aspetta. Il mister mi ha fatto giocare quindi ha fiducia. Il girone di ritorno? Sappiamo che dobbiamo fare di più tutti quanti, non siamo soddisfatti della classifica. Dobbiamo vincere e fare meglio ma sono fiducioso. In cosa dobbiamo migliorare? In ogni reparto. La voglia non manca”.