Aggressione con calci e tirapugni a Chieti Scalo: condannati in quattro

Quattro giovani ritenuti responsabili di una aggressione con calci e tirapugni ai danni altri due ragazzi, avvenuta a Chieti Scalo lo scorso marzo, sono stati condannati dal tribunale di Chieti. Il processo con rito abbreviato dinanzi al gup si è concluso con una condanna a tre anni di reclusione e tre condanne ciascuna a due anni e 8 mesi di reclusione nei confronti di quattro giovani di età fra 20 e 24 anni, come riporta l’Ansa. Tutti e quattro sono accusati di lesioni gravi. 

I fatti risalgono alla notte dello scorso 16 marzo quando, per futili motivi, il gruppo avrebbe aggredito con calci e pugni, utilizzando anche un tirapugni di metallo, due giovani poco più grandi che riportarono lesioni con una  prognosi rispettivamente di 15 e di oltre 40 giorni. In quest’ultimo caso, con l’elevata probabilità di un indebolimento permanente dell’organo della masticazione. Per un quinto imputato è stata rigettata la richiesta di patteggiamento. 

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A tutti gli imputati è stata contestata l’ulteriore aggravante di aver commesso il fatto di notte e in una zona scarsamente illuminata. I quattro sono stati condannati anche a risarcire i danni in separata sede a una delle vittime, che si è costituita parte civile, e a versare una provvisionale di 20 mila  euro. 

In aula oggi l’accusa è stata rappresentata dal pm Giancarlo Ciani.