Il Memoriale delle vittime di Ponte Morandi è pronto per l’inaugurazione: subito aperto al pubblico
Genova. “La vita continua, ma il ricordo e la memoria non moriranno mai”. Sono le parole scritte su una delle pareti del Memoriale delle 43 vittime del crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018. A distanza di sei anni e mezzo dal disastro, in questa domenica 15 dicembre, la struttura – che i familiari di chi ha perso la vita vorrebbero diventasse monumento di interesse nazionale – apre al pubblico dopo un’inaugurazione uffciale.
Il Memoriale, finanziato con i fondi del decreto Genova, è stato ricavato nell’area dell’ex magazzino di Amiu travolto dal collasso del viadotto (e che per mesi ha ospitato i reperti del viadotto utili alle indagini): vedrà uno spazio destinato alle famiglie dei morti, un museo interattivo che ripercorrerà la vicenda del crollo e delle fasi processuali e una serra bioclimatica.
Inaugurazione del Memoriale delle vittime del Morandi: il programma
Il programma della cerimonia prevede gli interventi del viceministro alle Infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi, delegato dalla presidenza del consiglio dei ministri, del presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del vicesindaco reggente Pietro Piciocchi. Attesa anche la prefetta Cinzia Torraco. Il comitato Ricordo vittime ponte Morandi aveva invitato anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che però ha fatto sapere da tempo di avere già altri impegni inderogabili in agenda.
Ci saranno poi l’architetto Stefano Boeri – capofila della cordata che ha realizzato il progetto – del maestro Remo Anzovino, che ha ideato le musiche per l’evento, della portavoce del Comitato Parenti delle vittime Egle Possetti. Presente anche una delegazione degli sfollati del ponte Morandi.
Dopo gli interventi, ci sarà una breve preghiera dell’imam di Genova Salah Hussein e a seguire la benedizione del Memoriale da parte dell’arcivescovo Marco Tasca. Poi le autorità si sposteranno all’interno del Memoriale per una visita riservata.
Il Memoriale sarà da subito aperto al pubblico: gli orari delle visite
Domenica, dopo l’inaugurazione, il pubblico potrà visitare il Memoriale, fino alle 16.30. Dalla prossima settimana, sarà possibile visitare il Memoriale dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 13, il sabato e la domenica dalle 10 alle 16.
Il Comune di Genova ha affidato la gestione temporanea alla Cooperativa Solidarietà e Lavoro per l’accoglienza dei visitatori. Si tratta comunque di un affidamento temporaneo: ancora da capire quanto e in che forma il Memoriale sarà a disposizione della cittadinanza. Sicuramente un altro tassello importante sarà il completamento della ludoteca, nell’edificio degli ex uffici Amiu di fronte al Memoriale, i cui lavori sono stati però bloccati dalle indagini legate all’incidente mortale sul lavoro avvenuto in ottobre.
Il cerchio rosso, all’orizzonte le prime due tranche
Oltre alla ludoteca, alla serra bioclimatica e allo stesso Memoriale la giornata di domenica potrà anche servire per fare il punto sull’avanzamento del progetto complessivo del Parco del Polcevera, elaborato sempre da un gruppo di studi di architettura e urbanistica con capofila lo studio di Stefano Boeri.
A oggi il Comune ha deciso di procedere con l’aggiudicazione di gare per lotti del cosiddetto Cerchio rosso, la passerella ciclopedonale in acciaio che dovrebbe fungere da cerniera per tutta la zona del sottoponte. Dei cinque lotti previsti, al momento, ci sono i fondi per i primi due, quello che collegherà la Radura della Memoria di via Fillak/via Porro al Memoriale e quello tra la stessa Radura e il Campasso, dove sorgeranno nuovi impianti sportivi e spazi pubblici legati alla riqualificazione dell’ex mercato ovovicolo.