Il tribunale ha dichiarato la liquidazione giudiziale
ANCONA L’US Ancona è tecnicamente fallita. Con sentenza n.111/2024 datata 9 dicembre 2024 il Tribunale di Ancona ha dichiarato la liquidazione giudiziale dell’Unione sportiva Ancona srl.
Le inutili mosse
Inutile quindi il tentativo dei legali di Francesco Agnello di evitare il fallimento, una mossa intentata per cercare di evitare la procedura fallimentare. Come è noto l’imprenditore campano Agnello aveva rilevato l’US Ancona da Tony Tiong, il closing era avvenuto il 26 giugno scorso cioè appena una ventina di giorni dopo il funesto 4 giugno quando l’Ancona non aveva rispettato la scadenza tassativa per mettersi in regola con il pagamento degli emolumenti ai tesserati. Inadempienza che aveva poi comportato l’esclusione del club dalla serie C per mano della Covisoc. Il subentro di Agnello al timone dell’US Ancona era stato ufficializzato in pompa magna dai legali che avevano rappresentato Tony Tiong. Una volta acquisita l’US Ancona Francesco Agnello aveva addirittura innescato una serie di azioni di disturbo contestando la legittimità della procedura attivata dal sindaco Daniele Silvetti che, seguendo la normativa federale, ha condotto all’iscrizione dell’ Ancona all’attuale campionato di serie D. Ad ottobre scorso tramite i suoi legali Agnello aveva cercato di accedere al concordato preventivo.
L’udienza
La sentenza del Tribunale di Ancona di cui sopra invece apre la liquidazione giudiziale della società, fissando al 25 marzo 2025 l’udienza per l’esame dello stato passivo davanti al giudice delegato Maria Letizia Mantovani.
I creditori e i terzi che vantano diritti reali e mobiliari su beni in possesso dell’US Ancona dovranno presentare le loro domande di insinuazione sino a 30 giorni prima dell’udienza, quando anche sulla base dell’attività del curatore Luca Zarletti si avrà un’idea precisa dell’ammontare dei debiti.