“Questo è un laboratorio politico, ora cogliamo le nuove opportunità”: il gruppo Teti si presenta
Presentato questa mattina il nuovo gruppo consiliare “Teti” che cambia la scenario del consiglio. Ne fanno parte quattro consiglieri: Nunzia Castelli, Bruno Di Iorio, Vincenzo Ginefra e Filippo Di Giovanni. Inoltre, Serena Pompilio, pur restando in Azione Politica, si federa con il nuovo gruppo comunale che si rifà al patron del Chieti Calcio, Altair D’Arcangelo.
Ai nostri microfoni sono intervenuti Il capogruppo Filippo Di Giovanni, che lascia così il ruolo di capogruppo del Partito Democratico (ma resta dirigente a livello regionale del partito), Vincenzo Ginefra, eletto nelle fila del gruppo che fa capo al vice sindaco De Cesare, che hanno spiegato i principi ispiratori e gli obiettivi strategici di “Teti”.
Per quanto riguarda gli altri consiglieri, Bruno Di Iorio ha spiegato le ragioni della sua adesione: “Nel tempo ho osservato uno stato di stallo. Ora, con il nuovo fenomeno legato ad Altair D’Arcangelo, possiamo cogliere nuove opportunità. Si parla finalmente di programmi: è un atto di intelligenza. Il calcio è solo la punta dell’iceberg, Altair ha elencato progetti concreti che ci coinvolgono tutti. Questo fenomeno è destabilizzante per chi è abituato a vedere sempre le stesse dinamiche”.
Nunzia Castelli ha sottolineato l’entusiasmo del nuovo percorso: “Bisogna insistere con questo gruppo, che ha ridato speranza a tanti di noi”.
Serena Pompilio, pur rimanendo in Azione Politica, ha espresso il suo appoggio alla federazione con il gruppo Teti: “In questo gruppo civico ritrovo persone con cui condividere un progetto. Voglio dare forza a questa federazione, che rappresenta un’Azione Politica ancora viva. Porterò avanti il mio mandato con coerenza fino alla fine. Questo è un dialogo tra maggioranza e opposizione su temi di interesse civico, non su questioni nazionali di destra o sinistra. È un progetto che guarda al futuro di Chieti, anche in prospettiva delle prossime elezioni, in cui lavoreremo per un candidato sindaco condiviso”.
La riorganizzazione degli assetti politici ha coinvolto anche gli altri gruppi consiliari: il Partito Democratico, dopo l’uscita di Di Giovanni, ha nominato Paride Paci come nuovo capogruppo. Anche le liste civiche si riorganizzano. Valerio Giannini, precedentemente membro della lista civica “Chi ama Chieti”, è passato a “Chieti c’è”, dove assume il ruolo di capogruppo, mantenendo in vita il polo civico. Per gli altri consiglieri, i movimenti non creano particolari squilibri: Bruno Di Iorio era l’unico rappresentante della sua lista civica, così come Nunzia Castelli, che lascia “Chi ama Chieti” senza provocare altre variazioni.
Intanto il sindaco Ferrara che è ancora convalescente per i postumi di un intervento (dovrebbe tornare in Comune la prossima settimana) ha pubblicato un post su Facebook che sembra essere indirizzato proprio ai promotori del nuovo gruppo consiliare: un testo tratto dalla monografia storica di Sallustio, “La congiura di Catilina, avidità e bramosia di potere corrompono le antiche virtù”.
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