Trieste, incidente in via Costalunga, corre in contromano e fugge

21.11.2024 – 09:41 – Un incidente stradale avvenuto qualche sera fa in via Costalunga a Trieste si è trasformato in un caso emblematico da parte della Polizia Locale, che è riuscita a individuare il responsabile nonostante iniziali difficoltà investigative. L’allarme è scattato quando la sala operativa ha inviato una pattuglia del servizio serale per rilevare un sinistro con ferito. Giunti sul posto, gli operatori hanno trovato un’auto gravemente danneggiata e il conducente in forte stato di agitazione. L’uomo ha raccontato di essere stato colpito da un’auto nera proveniente dalla direzione opposta. Dopo l’impatto, l’altro veicolo si era dileguato senza fermarsi né fornire alcun dato utile. Il ferito, in evidente difficoltà, non era riuscito a prendere nota della targa o del modello dell’auto fuggita. La svolta nelle indagini è arrivata grazie a dei detriti raccolti sul luogo dell’incidente, all’interno dei quali gli agenti hanno trovato frammenti di plastica nera e un sensore di temperatura esterna riconducibile a una nota casa automobilistica. Da questi elementi è partita la ricerca di un veicolo nero con danni sul lato anteriore sinistro, diramata immediatamente a tutte le pattuglie.

Il giorno successivo, un agente del Reparto Motorizzato, libero dal servizio, ha notato un’auto compatibile con la descrizione parcheggiata in modo strategico per nascondere i danni: pneumatico a terra, parabrezza incrinato dall’interno e segni evidenti di un violento impatto. Insospettito, ha segnalato il veicolo ai colleghi in servizio, permettendo di rintracciare il proprietario.

Convocato presso la Caserma di San Sebastiano, l’uomo si è presentato affermando di non sapere nulla dell’incidente. Nonostante evidenti escoriazioni sul volto, inizialmente ha negato ogni coinvolgimento, ma di fronte alla ricostruzione degli agenti e ai segni compatibili con un impatto contro il parabrezza, ha ammesso di essere il responsabile. Si è giustificato dichiarando di non essersi accorto della gravità dell’incidente.

Ora l’uomo dovrà rispondere di omissione di soccorso e fuga, reati che assumono particolare rilevanza penale in caso di danni alle persone. Inoltre, gli è stata contestata la mancata cintura di sicurezza, che potrebbe aver contribuito alle ferite riportate.