Piemonte

una corretta igiene orale serve a prevenire la malattia

TORINO – Numerosi studi scientifici hanno evidenziato, negli ultimi anni, una relazione bidirezionale tra la parodontite e il diabete di tipo 2, ovvero il diabete dell’adulto, che rappresenta il 90% dei casi e che è fortemente correlato agli stili di vita e ai comportamenti alimentari. La parodontite, un’infiammazione cronica che interessa le gengive e i tessuti di supporto dei denti, è infatti tre volte più comune nei pazienti diabetici rispetto a chi non soffre di questa patologia. Al contempo, la parodontite grave può aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Giovedì 14 novembre, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, i centri odontoiatrici Humanitas di Torino, rinnovano il loro impegno di sensibilizzazione per far conoscere ai pazienti i rischi legati alle patologie complesse e interconnesse, come il diabete e la malattia parodontale. Attraverso la divulgazione di pratiche di igiene orale e stili di vita sani, i centri mirano a prevenire le complicazioni dovute alla parodontite, una patologia che colpisce circa il 50% degli italiani, in varie forme e che nel 10-15% dei casi si presenta in forme gravi e potrebbe portare anche alla perdita dei denti.

LA RELAZIONE BIDIREZIONALE TRA PARODONTITE E DIABETE

Recenti studi hanno dimostrato che il diabete contribuisce all’insorgere della parodontite, in quanto responsabile dell’aumento del livello di glucosio nel sangue e nella saliva, causando infiammazioni croniche in vari tessuti del corpo e favorendo la proliferazione dei batteri responsabili dell’accumulo di placca sui denti. La condizione di infiammazione gengivale, unita alla formazione del tartaro, favoriscono la comparsa e l’aggravarsi della parodontite.

La relazione è bidirezionale: il diabete non controllato potrebbe portare all’aggravarsi della parodontite e alla nascita di problematiche per la salute della bocca e una condizione di parodontite grave può portare all’aumento del rischio di complicanze per la salute generale come malattie renali e cardiovascolari, per via dell’aumento dell’infiammazione. Come dimostrato dagli studi, la salute orale è strettamente legata alla salute generale del nostro organismo. In questo scenario, gli esperti dei centri odontoiatrici Humanitas di Torino promuovono un approccio preventivo integrato, che permetta una gestione efficace della salute parodontale, con l’obiettivo non solo di migliorare la salute orale nei pazienti diabetici, ma di contribuire anche a un migliore controllo glicemico e a ridurre quindi i rischi di complicanze sistemiche.

CONSIGLI DI PREVENZIONE PER UNA SALUTE ORALE E METABOLICA

Un’igiene orale domiciliare accurata è essenziale per prevenire le malattie della bocca, ma non basta”, ha spiegato il Prof. Roberto Weinstein, Direttore Scientifico di Humanitas Dental Center presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. “Per garantire una prevenzione efficace, è fondamentale sottoporsi a controlli regolari dal dentista e dall’igienista dentale, che possono indicare gli strumenti più adatti per la cura quotidiana del proprio sorriso. È inoltre importante adottare alcune abitudini salutari, tra cui lavare i denti almeno due volte al giorno, preferibilmente mezz’ora dopo i pasti, utilizzare filo interdentale e scovolino per una pulizia più approfondita, seguire una dieta equilibrata, limitando zuccheri e grassi saturi, praticare attività fisica regolarmente e smettere di fumare, dato che il fumo rappresenta un importante fattore della nascita e l’aggravarsi della parodontite”.

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