Mr Rain e la depressione: «Ho passato un anno e mezzo pieno di pensieri e chiuso in me stesso»
Torna a parlare di depressione Mr Rain, in attesa di riprendere il tour che lo porterà in giro per l’Italia fino a novembre. Intervistato da Style Magazine ha ricordato il brutto periodo che ha vissuto nel 2019: «Mi sono sentito completamente solo: ho passato un anno e mezzo pieno di pensieri e chiuso in me stesso. In quel momento ho messo tutto in discussione. Non scrivevo più. Ero proprio a pezzi». È riuscito a stare meglio grazie alle persone che aveva accanto e alla terapia: «Ora sto lavorando per aprirmi di più e per non vergognarmi delle mie fragilità. Se raggiungi un equilibrio in cui impari ad accettare ogni tua paura diventi invincibile».
Per Mr Rain è importante che si parli di questi argomenti: «Io ne parlo perché sono tematiche che ho vissuto in prima persona. Così come le hanno vissute persone vicine a me. È un argomento sensibile che va trattato con rispetto. Dobbiamo metterci in testa che è normale stare male. Così com’è normale (e giusto) chiedere aiuto. Io ho cominciato ad andare in terapia fin da quando ero un bambino».
In precedenza, dopo il successo di Supereroi, la canzone portata al Festival di Sanremo nel 2023, aveva raccontato bene quel momento difficile: «Tutto è cominciato prima del Covid. Ho passato 2 anni in cui facevo fatica a dormire, non scrivevo, non parlavo con nessuno… mi ero chiuso in una bolla creata da me stesso. Ho iniziato un percorso di terapia per capire cosa non funzionasse in me. Ho avuto il supporto della mia famiglia, del mio team ma soprattutto della mia ragazza che vive con me da 6 anni». La canzone, infatti, definisce “supereroe” chi è in grado di lasciarsi aiutare: «Chi chiede aiuto è coraggioso: dobbiamo capire che non sempre possiamo salvarci da soli». Per lui è stato importante l’aiuto della psicoterapia: «La prima volta che ho incontrato uno psicologo andavo alle elementari, ma perché quando parlo di me sono un disastro e mi emoziono. Fatico a esternare quello che provo, lo riesco a fare solo scrivendo canzoni».
Mr Rain, il rapper buono, come lo definiscono alcuni, che riesce a «scrivere solo quando piove», con la sua musica vuole lanciare messaggi a chi lo ascolta: «Quando ho trovato il coraggio di fare il primo passo, mostrarmi senza una maschera, mi sono sentito meno solo e più capito». L’esigenza di dare messaggi positivi è anche nella scelta di non scrivere canzoni in cui si parla di alcol e droghe, pur avendole conosciute: «Qualche incontro con le droghe l’ho avuto anch’io proprio perché emulavo Eminem, il mio rapper preferito: quando sei giovane, sei anche fragile e vulnerabile e ti fai condizionare dalla persona che hai come riferimento. Per questo evito di dare il cattivo esempio, cerco di dare messaggi positivi», ha detto in passato al Corriere della Sera.
Source link