Trentino Alto Adige/Suedtirol

Bilancio: via libera alla legge sul Twenty. Dna dei cani, sanzioni sospese – Cronaca



BOLZANO. Assente la consigliera di maggioranza Scarafoni (FdI), il bilancio provinciale di previsione da 8,81 miliardi di euro per il 2026 è stato approvato ieri dal Consiglio provinciale, con 19 sì e 15 no, anche grazie all’inaspettato sostegno «esterno» dei consiglieri Widmann e Colli. Alla maggioranza sarebbe bastata un’astensione da parte delle opposizioni, e invece sono arrivati ben due voti a favore. Nel calderone, passati due attesi emendamenti: salva-Twenty (Galateo) e sospensione temporanea delle sanzioni per chi non si è adeguato alla profilazione genetica dei cani (Noggler).

Entrando in dettaglio, il bilancio di previsione 2026 ha un volume complessivo di 8.808 milioni di euro (quota di competenza). Se si aggiungono i fondi vincolati, il volume complessivo sale a 8.878 milioni. La Giunta aveva fissato un volume iniziale di 8.724 milioni. A ciò si sono aggiunti circa 36 milioni provenienti da fondi pluriennali vincolati, per un volume complessivo di 8.760 milioni. La differenza rispetto al volume di bilancio approvato ieri deriva dagli emendamenti presentati in Consiglio. I fondi aggiuntivi si compongono principalmente dalla rimodulazione dei lavori legati ai Giochi Olimpici e da fondi comunitari. Le maggiori entrate effettive iscritte dopo l’approvazione in Giunta si attestano su «soli» 14,6 milioni di euro.

Soddisfatta la maggioranza, alla quale ieri in aula mancava un consigliere. L’assessore Galateo ha proposto un emendamento sostitutivo per risolvere le questioni pendenti per i casi Twenty, Centrum e Aspiag, «sanando una posizione ai fini di chiudere i contenziosi in essere: non vengono aumentate le metrature per uso commerciale, ma trasformate da ingombranti a commercio al dettaglio e consentita l’aggregazione di alcune aree a un centro commerciale già esistente». Si parla di circa 3.000 metri quadrati.

Il presidente Kompatscher ha sottolineato che «il bilancio crea nuove prospettive per famiglie, lavoratori e giovani» e che «la Provincia rafforza soprattutto chi ha particolarmente bisogno di sostegno e investe in modo coerente in uno sviluppo socialmente equo e sostenibile». La giustizia sociale rimarrà una priorità centrale nel 2026, ha detto. La Provincia «investe in assistenza, inclusione e sostegno ai gruppi particolarmente vulnerabili e continua a sviluppare il sostegno alle famiglie aumentando l’assegno provinciale per i figli e introducendo nuove fasce Isee».

Nella sanità, così il presidente, «la Provincia punta su offerte vicine al luogo di residenza, Case della comunità e un rafforzamento della medicina generale». Migliori condizioni di lavoro, formazione supplementare e un aumento del personale «dovrebbero garantire l’assistenza a lungo termine». La Riforma Abitare «sostiene alloggi in affitto e di proprietà a prezzi accessibili». Anche mobilità e infrastrutture rimangono priorità importanti. Inoltre, si sostengono innovazione, start-up, digitalizzazione e sviluppo sostenibile delle imprese. Proseguono le misure per efficienza energetica e sviluppo delle rinnovabili.

Si sono previsti 150 milioni per il contratto degli insegnanti nel 2026 e altri nel 2027 e 2028; 7 milioni all’anno per i medici convenzionati nel 2026, 2027 e 2028; un aumento della finanza locale a circa 250 milioni nel 2026.

Nel corso dell’esame degli ordini del giorno sono state accolte dall’aula le proposte relative a contratti collettivi integrativi (Deeg), rafforzamento dei percorsi nascita (Oberkofler), Festival della Cultura in collaborazione con Bolzano (Repetto). Approvate anche due proposte del Team K: ticket gratuito sui mezzi pubblici per gli accompagnatori di persone con disabilità al 100% e riduzione dell’Imi allo 0,2% per i progetti di edilizia abitativa di utilità pubblica.




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