privato pronto a investire, proposta alla giunta ascolana. Guarda la mappa

ASCOLI Ora sulle scrivanie dell’Arengo c’è una proposta per la realizzazione di una funivia di collegamento tra Ascoli e San Marco. Funivia che andrebbe, quindi, ad “avvicinare” la città al pianoro e, indirettamente, anche alla montagna, con un impianto che potrebbe avere un impatto positivo sul fronte turistico, rendendo più diretto e sostenibile il raggiungimento del colle che sovrasta il capoluogo. L’idea, proposta da un privato, è stata sottoposta all’attenzione della giunta comunale nell’ultima seduta e ora, ovviamente, richiederà approfondimenti anche tecnico-progettuali.

Mobilità sostenibile

Il progetto “Skyline San Marco” presentato a Palazzo Arengo si pone l’obiettivo, come viene evidenziato in una scheda sintetica, di collegare la città di Ascoli con il Colle San Marco attraverso un sistema di mobilità sostenibile, rapido e panoramico. Andando, quindi, a creare un’infrastruttura che possa valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale del territorio, incentivando il turismo e l’accessibilità in modo ecologico. La proposta trasmessa all’amministrazione comunale per la realizzazione di questo collegamento funiviario di valorizzazione del territorio è stata recepita dalla giunta dell’Arengo che, ritenendo necessaria una valutazione più approfondita dal punto di vista tecnico in materia di impianti di trasporto a fune, ha ritenuto di procedere con un invito al proponente a predisporre e fornire un progetto di fattibilità tecnico economico per valutare l’ipotesi di una procedura – secondo le normative in materia – di partenariato pubblico-privato con avviso e quant’altro previsto in tal senso.

L’idea

Nella descrizione tecnica dell’opera, si fa riferimento a una funivia che avrebbe una lunghezza di 2.350 metri, con un dislivello di 560 metri. L’impianto da realizzare sarebbe della tipologia ad una sola cabina che percorrerebbe il tracciato in andata e ritorno, con una portata indicata di 80 persone per ciascuna corsa e con un tempo di percorrenza di 5 minuti. Il proponente, nella sintetica scheda relativa al progetto della funivia, offre un raffronto con l’attuale percorso a piedi utilizzato dagli escursionisti che presenta una lunghezza di circa 15 chilometri e un dislivello significativo, mentre l’impianto proposto consentirebbe un collegamento diretto e rapido, di soli 5 minuti, rendendo il colle San Marco accessibile anche a famiglie, anziani e persone con mobilità ridotta.

I benefici

Vengono poi indicati i possibili benefici del progetto, individuati in un ricorso alla mobilità sostenibile e quindi con riduzione del traffico veicolare, in una promozione del turismo e delle attività ricettive, in un’accessibilità facilitata per tutti e nella valorizzazione ambientale del colle San Marco. Nella scheda si ipotizza anche un possibile avvio dei lavori entro il 2026. Riflettori puntati, dunque, con il progetto pervenuto all’Arengo, sul colle San Marco e sulle possibile prospettive di valorizzazione sia dal punto di vista ambientale che turistico.