Veneto

rubinetti a secco per centinaia di famiglie

Un’inattesa sorpresa attendeva tutti coloro che sono rientrati dal lavoro nel pomeriggio di venerdì in una vasta zona della Giudecca – Sacca Fisola. L’improvvisa rottura di una conduttura dell’acquedotto ha causato infatti forti disagi nella zona, in particolare attorno alla Palanca. Verso le 16 un tubo della rete idrica gestita da Veritas, che corre sotto le fondamenta, si è rotto all’improvviso, provocando una copiosa fuoriuscita d’acqua che si è riversata direttamente nel canale sottostante, creando un effetto scenografico simile a una cascata.

L’episodio si è verificato in prossimità della fermata Palanca e ha reso immediatamente inagibile un tratto di fondamenta. La forza del getto ha impedito il passaggio dei pedoni e ha causato notevoli disagi alle attività commerciali che si affacciano sulla riva. Alcuni esercenti sono stati costretti a chiudere, mentre l’acqua ha invaso parte della pavimentazione esterna e, in alcuni casi, anche gli interni. Nonostante la situazione, non sono mancati momenti di curiosità: alcune persone si sono fermate a osservare la scena, scattando fotografie, mentre il getto d’acqua finiva nel canale della Giudecca, attirando l’attenzione anche di chi transitava in barca o in motoscafo.

Sul posto è intervenuta la Polizia locale, che ha provveduto a delimitare l’area e a renderla off limits per motivi di sicurezza. Contestualmente è stata allertata Veritas, che ha inviato le proprie squadre tecniche per individuare la causa del guasto e intervenire sull’infrastruttura danneggiata. La rottura ha interessato una conduttura del diametro di 300 millimetri, realizzata in ghisa, parte di un collettore risalente a circa un secolo fa. Si tratta di una porzione della rete idrica veneziana particolarmente datata, che risente della vetustà e delle caratteristiche strutturali della città.

Secondo le prime stime, la fuoriuscita avrebbe raggiunto una portata di alcune centinaia di litri al secondo. La pressione dell’acqua è stata tale da sollevare e frantumare i masegni della fondamenta, creando una spaccatura visibile lungo diversi metri. Le squadre di Veritas hanno lavorato per diverse ore per individuare e chiudere le saracinesche necessarie a isolare il tratto di rete interessato, riducendo il flusso e riportando progressivamente la pressione dell’acquedotto a livelli normali.

Nel frattempo la centrale operativa dei Vigili del fuoco ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di residenti e commercianti. A causa del calo di pressione, una parte consistente dell’isola della Giudecca, compresa l’area di Sacca Fisola, è rimasta senza acqua per diverse ore, soprattutto ai piani più alti degli edifici. L’erogazione è tornata gradualmente nel corso della serata, prima in modo disomogeneo e poi in maniera sempre più regolare, anche se alcuni disagi sono proseguiti fino a tarda sera nelle zone più vicine al punto della rottura.

Fortunatamente non si registrano feriti. Restano però da valutare i danni alla pavimentazione e alle strutture interessate dall’allagamento. Veritas ha fatto sapere che nei prossimi giorni si procederà alla sostituzione del tratto di tubo danneggiato e ha ricordato come l’età avanzata di molte condutture veneziane possa causare rotture improvvise, anche in assenza di cause esterne specifiche.

Per timore di un’interruzione prolungata del servizio, diversi residenti si sono recati nei supermercati della zona per rifornirsi di acqua in bottiglia, esaurendo rapidamente le scorte sugli scaffali.


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