Il menu del banchetto di Stato a Windsor, e il cocktail preferito di Re Carlo (che piace anche a Kate Middleton)

Il dessert è stato un Baked Alaska, dolce newyorkese a base di gelato e meringa, preparato con gelato alla mora, alla vaniglia e al lampone, seguito da un caffè e dei pasticcini inglesi, anche questi meticolosamente preparati dagli chef di corte.

Gli accorgimenti «green» di Re Carlo III

Un menu non troppo lungo, elegante e sofisticato, che – come da istruzioni precise di Re Carlo, da sempre molto attento alla tematica – prevedeva ingredienti di stagione, provenienti dai produttori e dalle coltivazioni locali britanniche. Quattro portate decantate su un elegante menu bianco, scritto come sempre rigorosamente in francese, per omaggiare la Patria dell’alta cucina.

I cocktail e il vini del banchetto di stato

Anche i vini scelti per accompagnare il menu avevano un significato particolare: il vino rosso, per esempio, era del 1995, anno in cui il presidente tedesco e sua moglie si sono sposati.

Infine, come ormai da tradizione, i mixologist di corte hanno realizzato un cocktail speciale, pensato per omaggiare il Regno Unito e il Paese ospite, in questo caso la Germania: lo Schwarzwald Martini, un twist sul Martini a base di gin, cherry brandy, crema di cacao, che prende ispirazione – nel gusto e nella forma, che prevede una stratificazione degli ingredienti – dalla famosa torta di panna e ciliegie tipica della Foresta Nera. Un drink che voleva essere, nelle intenzioni di chi lo ha ideato per questa occasione speciale, un «simbolo dell’amicizia e della parentela tra le nazioni».

Un cocktail molto apprezzato da Sua Maestà Re Carlo, che ha un’autentica passione per il Martini. Il drink (che proprio a Londra ha uno dei suoi templi assoluti) è molto apprezzato anche da Kate Middleton, appassionata di mixology (a suo tempo preparò anche un drink a favore di camera insieme al Principe William), il cui cocktail preferito però resta, come fu per la Regina Elisabetta, il gin tonic.