La nave Humanity fermata e messa sotto inchiesta a Ortona

È stata temporaneamente fermata e posta sotto inchiesta nel porto di Ortona la Humanity 1, nave di ricerca e soccorso della ong tedesca Sos Humanity, che nei giorni scorsi aveva tratto in salvo 160 persone in due operazioni differenti.
Lo rende noto sui social la stessa organizzazione umanitaria “perché ci rifiutiamo di comunicare con le autorità libiche. Questi individui sono responsabili del rimpatrio illegale di richiedenti asilo in Libia, dove subiscono gravi violazioni dei diritti umani. Come parte della Justice Fleet Alliance, non legittimeremo coloro che mettono in pericolo vite umane! Ogni detenzione riduce la capacità di soccorso in mare e quindi mette a rischio più persone”, si legge nel post.
Nel pomeriggio di lunedì scorso l’imbarcazione era arrivata nel porto di Ortona; a bordo c’erano 85 persone, tra cui alcuni minori non accompagnati, provenienti da Pakistan, Bangladesh, Egitto, Marocco e Sudan. Il piano operativo è stato coordinato dalla prefettura di Chieti con la protezione civile, il 118 e le forze dell’ordine.
Source link




