“Una sfida culturale. In Abruzzo oltre 9 milioni per la Vita Indipendente”

“Oggi celebriamo la dignità, la partecipazione e il diritto di ciascuno a progettare la propria vita.” Con queste parole l’assessore regionale alle Politiche sociali Roberto Santangelo ha voluto ricordare il significato profondo del 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dall’Onu nel 1992.

In Abruzzo, spiega Santangelo, questa ricorrenza è diventata occasione per rinnovare l’impegno concreto verso l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità. “Grazie alla riforma voluta dalla ministra Alessandra Locatelli – sottolinea – stiamo assistendo a un cambio di paradigma epocale: non più un approccio sanitario e assistenzialista, ma una visione centrata sulla persona, sui suoi desideri e sul suo progetto di vita. È una sfida culturale, prima ancora che amministrativa.”

Un cambiamento che, in Abruzzo, si è già tradotto in investimenti importanti. Per il solo 2025 sono stati stanziati oltre 9 milioni di euro per sostenere i percorsi di Vita Indipendente, mentre il piano pluriennale ne prevede 36 complessivi. Si tratta di progetti che permettono alle persone con disabilità di ricevere assistenza personale autogestita, con l’obiettivo di contrastare l’isolamento e garantire la piena integrazione nella comunità.

“Queste risorse – ha aggiunto Santangelo – sono lo strumento per mettere davvero al centro le persone, permettendo loro di vivere in autonomia e partecipare alla vita sociale. È l’espressione più autentica dello spirito della riforma voluta dalla ministra Locatelli. La Regione Abruzzo ha raccolto questa sfida con convinzione, e continuerà a farlo lavorando fianco a fianco con famiglie, associazioni, Comuni e realtà del territorio.”