Veneto

liceo scientifico Ferrari di Este è il migliore d’Italia

La scuola italiana torna al centro dell’attenzione grazie alla nuova edizione di Eduscopio 2025, il ranking annuale stilato dalla Fondazione Agnelli che valuta la qualità degli istituti superiori sulla base degli esiti universitari e lavorativi dei diplomati.

Un istituto del Veneto si è distinto in questa edizione per le migliori performance a livello nazionale: il liceo scientifico di scienze applicate Giovanni Battista Ferrari, situato a Este, in provincia di Padova.

Il punteggio record del Liceo Ferrari e il focus locale del ranking

Come riportato in un articolo de La Repubblica, il liceo Ferrari ha raggiunto un punteggio di 94,5 per quanto riguarda gli esiti universitari, calcolato come media ponderata tra i voti d’esame ottenuti dalle matricole e i crediti conquistati. La maggior parte dei diplomati del Ferrari ha scelto facoltà di studi umanistici o giuridico-politici.

La Fondazione Agnelli ha tuttavia sottolineato che lo scopo di Eduscopio è primariamente quello di favorire gli studenti nella scelta della scuola superiore nel loro territorio di residenza, mettendo a paragone ciascun indirizzo di studio a livello locale, “e non di stabilire graduatorie nazionali che non possono essere di grande utilità”. Questo perché è difficile che un ragazzo si sposti attraverso l’Italia per studiare in un istituto superiore.

Le critiche ai percorsi quadriennali

In occasione della pubblicazione dei dati, il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto, ha espresso una chiara riserva sui percorsi quadriennali di scuola secondaria, lanciando un monito alle riforme.

“Gli esiti della nostra analisi – commenta Gavosto – suggeriscono che un percorso quadriennale che anticipi a 18 anni l’uscita dalla scuola secondaria, in assenza di un profondo ripensamento didattico e organizzativo, potrebbe avere effetti negativi sulle competenze degli studenti e sulle loro prospettive successive.”

Gavosto ha poi smentito che nella maggior parte dei Paesi europei la scuola secondaria finisca a 18 anni, aggiungendo: “Prima di mettere a sistema riforme con l’obiettivo di migliorare la qualità degli apprendimenti e le opportunità di successo, sarebbe doveroso valutare l’efficacia delle sperimentazioni, così da poter intervenire per tempo. Purtroppo, nel nostro Paese, non sempre avviene”.

Vicenza: la provincia meglio del capoluogo

Nella classifica Eduscopio 2025 spiccano le performance di diverse scuole della provincia di Vicenza, in particolare per quanto riguarda gli esiti universitari.

Il liceo Corradini di Thiene ha conquistato il primo posto in tre dei sette indirizzi offerti: classico, scienze umane e scienze umane opzione economico sociale. L’istituto perde invece la vetta tra gli scientifici, classificandosi secondo, a favore del Trissino di Valdagno.

Il liceo Giangiorgio Trissino di Valdagno conquista la medaglia d’oro nell’indirizzo scientifico (lo scorso anno era secondo) e nello scientifico scienze applicate, confermando inoltre il primo posto dello scorso anno nel linguistico.

Nella classifica, la città soccombe a favore della provincia: Vicenza si classifica quarta con il Pigafetta nel classico; sesta, settima e decima nello scientifico (Lioy, Quadri, Farina); seconda nelle scienze umane con il Fogazzaro e in quelle con opzione economico-sociale con il Quadri; seconda e quinta nel linguistico rispettivamente con il Pigafetta e il Fogazzaro; solo nona nel tecnico-economico con il Fusinieri mentre non c’è partita nel tecnologico con il Rossi che riconferma il primo posto e il Boscardin che sale dal quarto al secondo posto.

Quanto all’indice di occupazione dei diplomati, il Rossi scivola all’ottavo posto dal sesto; nei tecnici-economici il Rigoni Stern di Asiago scalza il Masotto di Noventa. Quest’ultimo cede il primo posto anche nei professionali-servizi all’Artusi di Recoaro; stessa sorte per il Masotto anche nei professionali industria-artigianato, dove cede la prima posizione al Marzotto-Luzzati di Valdagno. In tutti questi indirizzi gli istituti cittadini non superano il quinto posto in classifica.


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