Sadie Sink: «Sono diventata adulta con Stranger Things, e ora dirle addio fa paura. Ma sono pronta a custodire fino all’ultimo il destino di Max»
Sadie Sink ha appena iniziato a dire addio a Stranger Things. Con l’uscita della quinta e ultima stagione della popolare serie targata Netflix (i primi quattro episodi sono arrivati sulla piattaforma di streaming il 26 novembre, seguiti da altre tre puntate il 25 dicembre e dal finale il 31 dicembre), Sink e i suoi colleghi stanno facendo un ultimo, lungo giro per Hawkins e il Sottosopra.
L’addio più grande e importante è avvenuto già quasi un anno fa, dice Sink su Zoom da Londra, dove sta girando Spider-Man: Brand New Day.
«La parte più importante, per me come per tutti, sono state le riprese, stare sul set e stare insieme», dice Sink. Le riprese di Stranger Things sono terminate nel dicembre 2024. «Adesso stiamo entrando in una nuova fase, quella in cui possiamo condividerlo con tutti. Sarà triste viverlo per l’ultima volta, ma sarà anche un grande sollievo quando uscirà e si potrà chiudere ufficialmente il capitolo».
Nel frattempo, l’attrice 23enne si è tenuta molto occupata: dopo aver terminato le riprese, Sink è tornata a Broadway come protagonista dello spettacolo (tanto attuale quanto esplosivo) di Kimberly Belflower John Proctor Is the Villain (un progetto per il quale si era battuta) ottenendo la sua prima nomination ai Tony Award per la sua interpretazione e assumendo il ruolo di produttrice esecutiva dell’imminente adattamento cinematografico della pièce. Qualche mese dopo aver fatto l’ultimo inchino sul palco di fronte all’ennesima standing ovation, Sink ha scatenato di nuovo il pubblico apparendo a sorpresa sul palco durante un concerto di Lorde per ballare sulle note di una canzone che è parte integrante della trama di John Proctor.
Adesso, mentre cerca di evitare i paparazzi ansiosi di scoprire quale personaggio interpreterà nel prossimo capitolo di Spider-Man, Sink ha nuovamente modo di mostrare il proprio talento nel mantenere i segreti. Il suo personaggio di Stranger Things, Max, ha concluso la scorsa stagione in pessime condizioni, in coma e con le ossa rotte dopo uno scontro con il cattivo Vecna. Sopravvivrà alla nuova stagione? Sink non lo dice, ma ha raccontato a VF come ha fatto a diventare così brava a mantenere i segreti, parlando inoltre della sua esperienza poco ortodossa di studentessa delle superiori (interrotta, naturalmente, per aver dovuto interpretare una studentessa delle superiori) e del suo trucco per sconfiggere quella che chiama «depressione post-serie».
Per saperne di più sui grandi protagonisti del settore, leggete il portfolio di Vanity Fair 37 Hours in Hollywood.
Ora che Stranger Things sta per finire, può smettere di essere nervosa all’idea di lasciarsi sfuggire qualche spoiler. Mantenere i segreti sulla trama le pesa in qualche modo?
«Sono davvero brava, soprattutto perché quando ho iniziato a fare interviste avevo paura di dire praticamente qualsiasi cosa. Quindi sono abbastanza brava a non scoprire le mie carte».




