Oliena. Strada zona cimitero: l’incompiuta infinita. Uliana Nova: “Ennesima bufala in Consiglio comunale”

OLIENA – La strada di collegamento tra via Galliano e via Como, nel cuore della zona cimitero, continua a rimanere un’incompiuta. Nonostante le rassicurazioni ufficiali fornite dall’assessore ai lavori pubblici lo scorso 23 maggio in consiglio comunale, il cantiere non è mai ripartito, scatenando l’ennesima polemica politica.

LA PROMESSA MANCATA – Il 23 maggio 2025, in risposta a un’interrogazione del gruppo consiliare Uliana Nova (composto da Gianfranca Salis, Enrica Picca e Sebastiano Boi) sullo stato dei lavori, l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Congiu aveva dichiarato: “Possiamo tranquillamente dire che nel giro di settimane, un mese o comunque di poco tempo si riprenderanno i lavori… Però adesso noi nel giro di qualche settimana riprendiamo i lavori.” Sono trascorsi sei mesi da quella seduta, ma la strada, ferma da circa dieci anni, versa ancora nelle medesime condizioni.

UN’ARTERIA STRATEGICA – Il progetto dell’arteria viaria è fondamentale per la viabilità del paese. L’obiettivo principale è duplice: assorbire il traffico veicolare intenso che si forma in occasione dei funerali e garantire al contempo un collegamento veloce tra la zona cimitero e l’area industriale. Il piano prevede l’allargamento di un attuale stradello di penetrazione agricola. Allo stato attuale, tuttavia, la strada è di fatto impercorribile, ostacolando l’accesso ai fondi e ai terreni privati serviti.

L’ACCUSA DELL’OPPOSIZIONE – Il gruppo Uliana Nova non nasconde il proprio disappunto, contestando duramente l’operato dell’amministrazione. “La realtà smentisce categoricamente le comunicazioni che ci erano state fatte dalla maggioranza e l’annuncio sull’imminente inizio dei lavori si è rivelato l’ennesima bufala, riferitaci in consiglio comunale,” si legge nella nota diramata dal gruppo. “Preso atto di questo modo di trattare l’istituzione, non ci arrendiamo e continuiamo a chiedere di nuovo notizie sulla strada cimitero, e questa volta ci aspettiamo notizie che siano reali”.