Guglionesi, dignità del lavoro e giustizia sociale: presentata mozione per un salario minimo comunale | isNews

Il Circolo PD e Guglionesi Progressista chiedono un impegno dell’amministrazione per tutelare i lavoratori negli appalti pubblici fissando una base di 9 euro l’ora

GUGLIONESI. Una proposta concreta per contrastare il dumping salariale e rafforzare la tutela dei lavoratori negli appalti comunali arriva dal Circolo PD di Guglionesi e dal gruppo consiliare Guglionesi Progressista, che hanno presentato una mozione per l’introduzione di un salario minimo comunale inderogabile pari a 9 euro lordi all’ora. La misura, rivolta a tutte le imprese che operano in appalti, servizi e forniture per conto dell’amministrazione, intende richiamare i principi costituzionali dell’articolo 36 e la recente giurisprudenza della Corte di Cassazione sul diritto a una retribuzione proporzionata e dignitosa.

Secondo i promotori, si tratta di un atto politico necessario in un contesto segnato dall’impoverimento delle condizioni lavorative e dalla concorrenza al ribasso tra imprese. Un’iniziativa che punta a rafforzare la coesione sociale e a riaffermare la centralità della dignità del lavoro all’interno della comunità.

“Non possiamo accettare che il Comune di Guglionesi diventi terreno fertile per il degrado sociale e la precarietà salariale. La politica deve agire con coraggio e rappresentare la volontà popolare con scelte responsabili – dichiarano i firmatari della mozione – Con il salario minimo comunale a 9 euro l’ora mettiamo un freno netto al dumping contrattuale, premiamo le imprese che rispettano i diritti dei lavoratori e tuteliamo la nostra comunità da un’economia al ribasso.”

La mozione chiede che l’amministrazione inserisca il salario minimo come clausola inderogabile in tutti i bandi di gara e nei contratti pubblici, che venga applicato in modo rigoroso l’articolo 119 del Codice degli Appalti per garantire l’equivalenza economica e normativa e prevenire l’utilizzo dei cosiddetti ‘contratti pirata’, e che sia attivato un sistema di vigilanza congiunto con sindacati e parti sociali per monitorare retribuzioni e condizioni di lavoro. Il testo propone inoltre una rendicontazione periodica al Consiglio comunale sull’attuazione e i risultati della misura.

“Questa mozione è un appello alle coscienze di tutte le forze politiche e sociali: la battaglia per la dignità del lavoro è un terreno di unità e non di divisioni. Vogliamo una Guglionesi che cresce nel rispetto delle persone e dei diritti, capace di costruire un futuro sostenibile per tutti”, concludono i promotori.