Carlo Verdone al Vanity Fair Stories 2025: «A 75 anni l’amore non è come una volta, ma ci intendiamo ancora. Belve? Mi hanno chiamato ma non andrò»
Tra una battuta sui selfie che la gente gli chiede continuamente per strada a una curiosa videocassetta ricevuta nel 1993 che Carlo conserva ancora nella quale un aspirante attore gli diceva di sognare di lavorare con lui filmandosi mentre faceva l’amore con la sua fidanzata – «Mi hanno praticamente regalato una scopata» – per poi prendere una pistola, puntarsela alla testa e scoprire se l’unico proiettile che aveva inserito nel tamburo lo avrebbe preso – «È stata la cosa più assurda e incredibile che mi è capitata nella vita: il signore di cognome faceva ”Strano”» -, Carlo Verdone riflette anche su cosa sia l’amore per lui a 75 anni. «Non è più come prima ma, ringraziando Dio, ancora ci capiamo. Nei miei film e nella serie mi sono voluto prendere molto in giro. In Vita da Carlo 4 gioco con l’età visto che questa bravissima attrice, Claudia Potenza, mi corteggia perché dice che le piacciono i vecchi come me e che trova erotico l’uomo con l’artrosi. Una gerentofila, insomma».
Vanity Fair Stories è patrocinato dal Comune di Milano, ed è reso possibile grazie al supporto di Fiat, Event Supporter, Veralab, Beauty Partner e Banca Ifis, Institutional Partner. Amref Italia, Aperol, Coca-Cola, Marlù, MSD, Nestlé, il progetto “Un mondo oltre la mela. Esperienze di gusto europea” partner per le iniziative speciali.
Sarà possibile seguire gli incontri dal vivo, registrandosi sul sito, e in streaming su Vanityfair.it e sui canali Facebook e Instagram di Vanity Fair Italia.
Hashtag ufficiali dell’evento: #vanityfairstories #cometogether




