Zes Umbria-Marche, Sbarra a Terni: «Al sud investimenti per 27 miliardi»

La discussione sulle Zone economiche speciali al centro del convegno “Zes Unica e competitività territoriale: quali scenari per l’Umbria” organizzato da Confindustria all’hotel Garden di Terni. In città anche il sottosegretario con delega alle Politiche per il Sud, Luigi Sbarra: «Nel dicembre 2023 nasce la volontà del governo di operare un serio progetto di riforma estendendo dalle otto aree portuali la Zona economica speciale all’intera area del Mezzogiorno e anche all’Abruzzo. A seguito di questa riforma, in questi due anni, il risultato è sotto gli occhi tutti: oltre 5 miliardi di stanziamento dello Stato che hanno generato un impatto economico d’investimento pari a 27 miliardi di euro e 35 mila nuovi posti di lavoro».

Zes Umbria L’iniziativa nella città dell’acciaio si colloca in un momento cruciale per il capitolo Zes per l’Umbria dove la semplificazione amministrativa riguarda l’intero territorio mentre il credito d’imposta è limitato a 37 comuni sui 92 complessivi. La Regione infatti nei giorni scorsi ha comunicato di aver avviato un confronto con il commissario della Zes, Giuseppe Romano, con il sottosegretario con delega alle Politiche per il Sud e con il ministro della Coesione, Tommaso Foti. Il lavoro, che la presidente Stefania Proietti sta portando avanti con il presidente della Regione Marche, ha come obietti quello di rivedere il perimetro del credito d’imposta e definire una soluzione che renda omogenee le opportunità sul territorio regionale.