16enne arrestato in via Ugo Bassi
La polizia ha messo fine al tentativo di estorsione ai danni di un ragazzo disabile. L’arresto è avvenuto ieri mattina, in flagranza.
Il tutto è iniziato con una denuncia da parte dei genitori di un ragazzo disabile di 21 anni, che non riuscivano più a mettersi in contatto con il figlio. Al telefono, tuttavia, ha risposto uno sconosciuto che si è offerto di restituire il cellulare in cambio di 100 euro in contanti.
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La trappola
Gli agenti del commissariato “Due Torri San Francesco” hanno organizzato un’operazione in borghese, in via Ugo Bassi, all’altezza di Via Nazario Sauro, per cogliere in flagrante il ladro. In costante contatto con i genitori della vittima, i poliziotti hanno osservato il giovane mentre prendeva il denaro per poi tentare di fuggire senza riconsegnare il telefono.
Immediatamente bloccato, il ragazzo, un cittadino italiano di origini pakistane, di 16 anni, è stato trovato in possesso sia del telefono cellulare che dei 100 euro che di una carta di credito, risultata rubata nella stessa mattinata a un cittadino filippino che si era recato in commissariato per sporgere denuncia.
La rapina
Il 21enne ha raccontato ai genitori di essere stato rapinato di cellulare e 20 euro da un individuo che lo aveva strattonato e spinto contro un muro. Una cittadina italiana ha assistito alla scena, prestando soccorso al giovane e allertando le forze dell’ordine. La vittima, fortunatamente, non ha riportato ferite.
L’arrestato, già noto per numerosi precedenti di furto, rapina e percosse, è stato condotto al Centro di Prima Accoglienza (CPA) di Ancona. Deve rispondere delle accuse di rapina aggravata ed estorsione.
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